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dipinti opere grafiche interviste  

1941-1942 Le riviste


Fin dall’esordio nel 1941, attività letteraria e artistica di Testori andarono di pari passo. Oltre a scrivere i primi articoli critici sulle riviste del Guf, Testori presenta nelle stesse pagine disegni creati ad hoc come testate di rubrica o per illustrare e intercalare il testo. Sono numerosi i disegni non nati per le riviste ma qui pubblicati, spesso senza nessuna attinenza con l'articolo che li circonda. Un caso particolare è quello di alcuni disegni ispirati ad opere letterarie appena pubblicate, da considerarsi una sorta di recensione figurativa e non destinati ad illustrarne la pubblicazione. A questa serie appartengono tre disegni del 1942: il primo ispirato a 'Le Civette gridano' di Scipione riprodotto in 'Omaggio a Scipione' inserto curato da Testori su “Pattuglia"; il secondo ispirato a 'La strada che va in città' della Ginzburg apparso su “Lettere d’oggi"; il terzo ispirato a 'Melanctha' di Gertrude Stein e destinato alla stessa rivista ma non pubblicato. 






1941.OGT.002
[Studio per una flagellazione]








1941.OGT.003
Ragazza con il mazzo di fiori








1941.OGT.004
Il piccolo saltimbanco








1941.OGT.006
Taccuino








1942.OGT.003
Concerto








1942.OGT.004
[Ragazza seduta]








1942.OGT.005
Calendario del vagabondo 1942








1942.OGT.006
[Ragazzina imbronciata]








1942.OGT.007
[Strada di paese]








1942.OGT.008
[Vaso di fiori]








1942.OGT.009
[Ritratti ironici di Papini]








1942.OGT.010
[Barche sulla riva del mare]








1942.OGT.011
[Ragazza polacca]








1942.OGT.017
[Scorcio su volti di donna]








1942.OGT.018
La strada che va in città








1942.OGT.019
Melanctha








1942.OGT.020
Le civette gridano